CHIUSO PER FERIE

Domani il patron Serri, con la first Lady Valentina, partirà per le meritate e sospirate vacanze.

Scierà tutta la settimana e tornerà carico per il secondo turno di Shield. Prima di partire ha dichiarato: "voglio l'adesione totale di tutti i club per il 13 aprile giorno dell'Election Trophy. Noi organizziamo il torneo, ma vogliamo che partecipino tutti i club per dare un segnale a questo mondo politico che snobba il Subbuteo".

A tutti quelli che gli augureranno la rottura dei legamenti un gradito e sentito vai a fare in culo!

Lucianone Gaucci

IO AMO QUESTO UOMO

Marques Green, play di Avellino, 1.65 metri. Un Dio.... Lo amo, davvero!

Dott.essa Elena Santarelli

CHI L'HA VISTO?

Noi siamo sempre con gli uomini di buona volontà. Siamo preoccupati. Davvero. Il silenzio di Noodles FC è inquietante.

Sgombriamo subito il campo da falsi equivoci: noi con la sua scomparsa non c'entriamo nulla.

Ma siamo veramente angosciati per la sorte del nostro storico rivale.

Come è possibile sparire così? La rivalità non cancella il rispetto per l'avversario per cui da oggi aderiamo all'appello dei Ganapaulos e iniziamo anche noi le ricerche di Fasul.

A coordinarle, grazie all'alto spessore morale del ricercato, il meglio disponibile sul mercato, che affiancherà così il tenente Colombo: il Commissario Rex.

Queste le sue uniche parole: "Lo troveremo, bau bau bau!"

.... BUONA ANCHE LA SECONDA, NONOSTANTE TUTTO

Partiamo proprio dal nonostante tutto.
Noi non ci stiamo.
Noi non ci stiamo a questo gioco al massacro.
Noi vogliamo che il Subbuteo torni ad essere uno sport, non un campo dove si scontrano interessi più forti di noi.
Quello che è successo durante il match Noodles - Esperia è vergognoso ed imbarazzante anche solo da raccontare. Prima dell’inizio del campionato in un post avevo avvertito tutti: noi ci ricordiamo di Barletta. Ed in effetti così è stato, ma peggio di Barletta. Quella volta furono un paio di decisioni sciagurate, ma questa è stato un furto in piena regola e a detta di molti anche una partita falsata: fossimo in un paese serio si rigiocherebbe.
Quello che denuncio e che mando con tutti i miei polmoni e fare in culo è il clima di odio e minacce con cui si è giocato il match. Clima che fin da subito ha intimidito il direttore di gara.
Ovviamente paghiamo la nostra posizione laica sulla questione Ratzinger – Sapienza e i manifesti dei nostri giovani. Ma noi siamo uomini liberi fuori dal campo, e vorremmo essere liberi di giocare una partita di Subbuteo, liberamente e con il sorriso sulle labbra.
Difficile parlare di Subbuteo quando l’arbitro, minacciato (sembra che alcuni militanti di Comunione e Liberazione abbiano preso in ostaggio i familiari del direttore di gara per la durata del match) ha assegnato una rete che ha visto solo il patron di Noodles (nemmeno i tifosi papisti, vittime anche loro di questa arroganza, hanno esultato). Difficile parlare di gioco quando non ci viene fischiato un rigore sacrosanto a favore e non vengono presi i dovuti provvedimenti disciplinari. Difficile parlare della partita quando si gioca in questo clima da guerra santa.
Noi non ce l’abbiamo con gli arbitri, sono padri di famiglia pure loro ma con la gazzarra mediatica messa in essere dalle tv papiste e questo clima di odio verso le nostre millenarie posizioni secolari.
In fondo, se pensano di essere tanto nel giusto, perché non invitano la nostra squadra alla apertura dell’anno accademico dell’università La Cattolica?
Fuori la chiesa dai campi, fuori i papa-boys dagli stadi, fuori il clima da guerra santa. E fino a quel momento: andate a fare in culo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Luciano Gaucci

BUONA LA PRIMA

Finalmente, dopo tanto parlare, è iniziato il Palio di Santa Amalia.
Come temevo, i miei ragazzi hanno giocato un buon match contro i campioni di San Simone, ma hanno anche commesso errori evitabili che ci sono costati la partita. Nei prossimi allenamenti dovremo, assieme a Dolce e Gabbana, (i miei buoni assistenti) lavorare più sulla concentrazione mentale piuttosto che sulla parte tecnica e tattica.
Il match con Trapani infatti, ha dimostrato proprio questo. Partenza sciagurata dei miei ragazzi (evidentemente non li avevo rilassati abbastanza la sera prima in ritiro e di questo dovrò discuterne con Dolce e Gabbana, i miei buoni assistenti) che al terzo minuto erano già sotto per un rigore nettissimo. Fatta la nostra ingenuità poi è stato difficilissimo rimontare i plurititolati campioni siciliani. Abbiamo giocato poi 27 minuti di buon subbuteo, ma ormai la frittata era fatta. Ai miei chiedo un approccio mentale alle partite più concreto e maggiore, non si può concedere un rigore a squadre così forti. Siamo ovviamente contento che i ragazzi di Merlo abbiano iniziato con il piede giusto, sono nostri amici fraterni e sempre al nostro fianco nelle battaglie per la libertà nel Circolo e nel Subbuteo. Ho notato, assieme a Dolce e Gabbana, miei buoni assistenti, che Merlo ha mutato leggermente atteggiamento: un attaccante in meno ed un incontrista in più. Ciò ha equilibrato la squadra e scoperto meno le zone nevralgiche del campo ed i risultati si sono visti. Bravi.
Del resto che dire: ingenui noi, benissimo San simone, ancora nei bagordi i goldoni bolognesi dopo l’insperata ma meritata (me lo fanno notare sempre i mie buoni assistenti Dolce e Gabbana) vittoria nello Shield di Natale. Ma loro sono professionisti e sapranno sicuramente recuperare. Arroganti come sempre i papisti ma di questo parleremo dopo.

Renato Zero, manager

DIFFIDA

Ho ricevuto in data 30 gennaio 2008 mandato dal board della società Esperia SC, da me già rappresentata anche in passato, per difendere i miei assistiti dagli attacchi beceri che sono stati recentemente portati a loro a mezzo stampa.
Avendo appreso il patron Serri, che articoli e foto false vengono pubblicate sul web e riprese dalla stampa nazionale ed internazionale, ha ritenuto opportuno tutelare l’immagine sua e della società.
Come già sopra specificato, le foto che ritrarrebbero il patron con maglie e stemmi non di Esperia, facente parte di una squadra di professionisti del nostro sport, in compagnia del patron di Trapani, sono assolutamente ed inequivocabilmente false. Esse vengono pubblicate da giornali e blog spazzatura senza il consenso degli interessati nel disprezzo più totale della legge sulla privacy.
Pertanto diffido formalmente tutti coloro che sono in possesso di tali fotomontaggi a divulgarli ed invito la SS. Ganapaulos a rimuovere dal loro blog tali immagini diffamatorie.
Se questo non avverrà in tempi celeri, saremo costretti a rivolgerci alle sede giudiziarie competenti per vedere accolte le nostre istanze. Nel frattempo questo atto è stato depositato a titolo informativo presso il Tribunale di Ravenna,, che segue questa triste vicenda con ansia e rispetto per l’alta carica coinvolta nella vicenda.
Solidarietà, ovviamente, al patron di San Simone, vittima della stessa mano.

Avv. Stefano Palazzi, Procuratore Generale

SIAMO PRONTI

Al termine della rifinitura pomeridiana in vista della partita di stasera l'allenatore Renato Zero ha incontrato i giornalisti.

"Siamo pronti. Abbiamo lavorato bene in settimana e puntiamo a fare bella figura. Poi se arriveranno anche dei punti non lo so, ma i ragazzi stanno bene e sono in forma. Speriamo di non commettere errori: sappiamo di essere i più deboli del lotto e per questo non voglio dare vantaggi agli avversari. Proveremo a divertirci e fare il nostro gioco, sempre che gli arbitri non soffrano di sudditanza psicologica e ci danneggino.

Ringrazio Dolce e Gabbana per l'apporto tecnico e atletico ed il contributo di esperienze, siamo pronti per giocare 60 minuti di grande Subbuteo!

Un immenso abbraccio agli amici di Trapani che vorremmo vedere in testa alla classifica fin da subito."



dott.essa Elena Santarelli

A TUTTI I NOSTRI NEMICI....

... in attesa dell'inizio del Campionato....

a papi, cardinali e professionisti il mio più gradito....

ANDATE A FARE IN CULO!!!!!!!!!!!!!!!!!

Noi ci ricordiamo ancora di Barletta!

Luciano Gaucci

MISSIONE DEGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'

Nella giornata di ieri emissari di Esperia hanno raggiunto i giovani dell'Academy che si trovano da alcuni giorni presso la sede dell'Università La Sapienza per protestare assieme ai colleghi corsisti contro l'arrivo di papa Ratzinger.

Queste le parole di Ian Fraser Kilminster, detto Lemmy: "Ho portato qua i ragazzi per difendere le giuste cause del potere temporale contro le ingerenze di quello spirituale. La nostra squadra da secoli combatte i papismi e le orge spirituali collettive, preferendo a queste quelle carnali. Noi siamo per la scienza, la tecnica e libertà di idee. Noi combattiamo al fianco di quelli che la pensano come noi, e finchè ci sarà qualcuno disposto ad alzare la testa noi saremo al suo fianco. Viva i ragazzi de La Sapienza, noi come loro, sempre insieme per la libertà dell'intelletto e contro la massificazione mistica di papi e loro servi lecchini."

dott.essa Elena Santarelli

FASUL: UN UOMO, UN NODO

Caro Fasul,

chi scrive è nel Subbuteo dalla nascita. Abbiamo contribuito a scrivere pagine di storia assieme, ma francamente l'ultima uscita non l'abbiamo proprio capita.

Evidentemente si preferisce destabilizzare l'ambiente piuttosto che lavorare per la crescita globale del giuoco.

Abbiamo chiesto dove avete intenzione di ospitare le partite interne, essendo voi l'unica squadra che ancora non si è dotata di stadio (leggi: panno verde) con striscioni e tutto il corollario che ne consegue.

Ci è stato risposto con l'arroganza e le offese più becere.

E' vero che in passato ci avete ospitato (ma non a casa vostra, bensì dai vostri avi) e che ne abbiamo approffitato. Ci mancherebbe. Ma mi sembra che nessun dirigente di nessuna società si sia lamentato di questo. E dire che gli amici di Ganapaulos potrebbero aver avuto qualcosa da ridire in passato. (a proposito, se possibile, si potrebbe riavere quel panettoncino salato con il salamino? grazie!)

Invece voi, che vi richiamate alla tradizione cristiana del porgere l'altra guancia, voi che credete nella carità e nella solidarietà verso i poveri e verso i più deboli, cosa combinate?

Prima ospitate e poi rinfacciate? Ammesso che il nostro comportamento sia stato sleale e che ci siamo lasciati andare alle vostre prelibate libagioni, la carità cristiana non vi dice di dar da mangiare agli affamati e da bere agli assetati? Ma soprattutto che non sappia la mano destra ciò che fa quella sinistra?

Questi insegnamenti dell'Altissimo, come si coniugano con il vostro post?

Attendiamo lumi da Fasul sperando che sappia sciogliere questo nodo teologico.



Luciano Gaucci

GRAZIE

Il patron Andrea Serri ringrazia tutti coloro che gli hanno fatto gli auguri di buon compleanno. In particolare il Club di San Simone che non ha mancato, come al solito, di solerzia e buon gusto e Ganapaulos che, anche se in ritardo, si è ricordato dell'evento.

Dal Vaticano tutto è taciuto, ma si sa, loro sono fatti così.

Andrea Serri

RICHIESTA POSTICIPO

Avendo il Mascetti diramato il calendario del Palio di Santa Amalia, Esperia SC chiede il posticipo della seconda giornata in programma giovedi 21 febbraio al giovedi successivo 28 febbraio, in quanto durante la settimana in questione il patron Serri assieme alla dott.essa Santarelli saranno sulle nevi di Moena a sciare. Per il week arriverà tutta la squadra con lo staff tecnico.

Chiediamo di sapere dove Noodles ha intenzione di ospitarci per le partite casalinghe, in quanto non abbiamo notizie di dove i papisti giocheranno le partite casalinghe.

Sono l'unica squadra senza un campo!!!!!!!!

A proposito di preti vorremmo sapere cosa c'entra l'azzurro nel loro blog con i loro colori sociali che sono bianco e lilla, se non ricordiamo male.

Luciano Gaucci

L'ARROGANZA DEI GOLDONI BOLOGNESI DEVE FINIRE

Ebbene si, amici madrigalisti, sono stati 3 esponenti di Esperia a commettere il furto presso la sede sociale di Ganapaulos.

Le motivazioni che hanno spinto il trio D&G&Z ad agire sono tante ma tutte riconducibili alla becera condotta antisportiva dei goldoni bolognesi. Dopo la fine del Christmas Shield, VINTO MERITATAMENTE DAI BLUCERCHIATI SPONSORIZZATI ERG, tutti hanno fatto i complimenti a Poldo Faber e scagnozzi per la vittoria. In un'orgia di euforia per il primo trofeo, essi, e di questo devono solo incolpare se stessi, hanno iniziato a provocare tutti, compresi i loro colleghi papisti di Noodles.

A quel punto è stata dura la reazione delle forze libere del circolo che hanno difeso i sacri principi dello sport. Chi ha detto che ci avrebbe spedito una foto del piatto? Chi ha detto che i trapanesi erano finiti? Siete stati voi cari bolognesi. Chi si permette di fare dell'ironia sui componenti delle altre squadre? Voi cari bolognesi. Chi si allena con i professionisti a partecipa a circuiti paralleli al Circolo? Voi cari bolognesi. E fin ora tutti a star zitti , perchè in fondo non ci avete mai tirato per la lingua.

Ma ora basta.

Io non ci sto a questo gioco al massacro.

Vi abbiamo rubato il telefono e abbiamo visto dall'analisi della vostra sim che:

1. avete contattato più volte quelli dei Tigers per giocare ed organizzare i campionati.

2. pagate in nero i vostri giocatori, quando nessuno nel Circolo si sogna di pagare i propri.

3. vi vendete le partite con i papisti (15 chiamate fra Faber e Fry).

Questi sono fatti.

COMPLIMENTI PER LA VITTORIA ALLO SHIELD, STRAMERITATA, ma lo stile e l'eleganza non vi appartengono.



dott.essa Elena Santarelli

SIAMO STATI NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

In merito alle notizie di stampa apparse sui vari blog, rivendichiamo, sicuri di ricevere l'applauso di tutte le forze libere del Circolo, l'attentato in casa ganapauolos. Nelle prossime ore l'addetta stampa dott.essa Santarelli spiegherà le ragioni di tal gesto.

L'arroganza deve finire!

MANAGER IN SECONDA

Finalmente Renato Zero, manager di Esperia SC, ha sciolto la riserva e presentato al mondo del Subbuteo i collaboratori che lo affiancheranno in questa avventura sportiva.

Ecco le parole di Zero: "Per questa meravigliosa squadra ho scelto, grazie allo sforzo economico del patron Serri, che ringrazio vivamente, due vecchi amici, fidati competenti ma soprattutto sensibili. Si tratta di Domenico Dolce e Stefano Gabbana (nella foto, durante la conferenza stampa) che avranno diverse mansioni. Dolce, curerà la parte tattica e il video analisi, avrà la possibilità di riunire i giocatori a suo piacimento per analizzare le partite e preparare i match. Gabbana mi aiuterà nella parte atletica: a lui è affidato l'allenamento mattutino che prevederà scatti e pesi. Sono certo che i due porteranno quella ondata di novità indispensabile per primeggiare nel Palio di Sant'Amalia. L'obiettivo è giocarsela con tutti, specialmente con i più forti.

I due arrivano a titolo gratuito, essendo liberi da vincoli con altre squadre. Noti stilisti, apprezzati anche dalla Vicepresidente, dott.essa Santarelli, avranno anche il compito di vestire i ragazzi durante il terzo tempo che verrà organizzato al Ginnasio Senza Vento alla fine delle partite in casa."

Nei prossimi giorni i due organizzeranno una conferenza stampa in cui spiegheranno le loro tattiche ed il lavoro al mondo intero.

Il trio Zero Dolce e Gabbana, che i tifosi già hanno adottato con un simpatico D&G&Z, promette veramente faville.

Sulle illazioni dei goldoni di Bologna circa le presunte doti circensi della dott.essa Santarelli parlerà il campo.

LA VICEPRESIDENTE

E' con immenso orgoglio che annuncio al mondo del subbuteo che da oggi Esperia SC ha il Vicepresidente. O meglio la Vicepresidente.

Si tratta della dott.essa Elena Santarelli, nota imprenditrice nel campo del fashion e esperta del mondo del calcio giocato.

Mia amica intima, essendomi stata vicina durante l'esilio a Santo Domingo vittima di una magistratura giacobina e papista, l'ho contattata in questi giorni per gli auguri è si è detta entusiasta di far parte di questa franchigia.

Queste le sue prime parole: "Non mi sembra ancora vero, è un sogno che si avvera. Sono sempre stata una tifosa di Esperia ed essere nello staff è incredibile. Ho trovato un ambiente sano e motivato a difendere i valori del giuoco e della sportività dagli attacchi che vengono da alcuni club che vorrebbero traformare il Circolo in una orgia professionistica. In particolare mi ha colpito il direttore sportivo Mele, uomo umile e attento ai valori della famiglia e della morale. Nei prossimi giorni incontrerò la squadra ed il manager Zero, da me sempre stimato."

Non raccolgo le provocazioni dei goldoni di Bologna, risultando a noi partecipazioni ben più consistenti ai circoli professionisti di quelle che vogliono far credere.

Auguri a tutti un grande 2008, specialmente agli amici di Trapani, che cambiando nome alla franchigia ci hanno commosso.

Il vostro

Luciano Gaucci